Ottimizzazione dei processi produttivi con la comunicazione digitale dei sensori

La possibilità di utilizzare una comunicazione bidirezionale grazie all’interfaccia standardizzata IO-Link è il presupposto fondamentale per nuove sfide in un’epoca di IIoT. Oltre alla loro funzione primaria, ad esempio un segnale di commutazione, i dati secondari supplementari, resi accessibili grazie ad IO-Link, forniscono preziose informazioni sul processo di produzione. La trasparenza offerta da questo sistema consente di ottimizzare l’efficienza complessiva dell’impianto.

Il valore aggiunto arriva dal sensore

Tramite l’analisi dei dati secondari del sensore, ad es. della temperatura corrente, si possono acquisire preziose informazioni riguardo allo stato delle macchine e degli impianti. Questo sistema consente di implementare modelli predefiniti quali ad esempio quelli per la manutenzione predittiva (Predictive Mintenance). I dati in tempo reale dei sensori, come i cicli di commutazione o le ore di funzionamento, possono essere facilmente consultati senza operazioni di programmazione nel controllo. La trasparenza del processo raggiunta con questa nuova soluzione consente di ridurre al minimo le probabilità di guasto ed i tempi di fermo macchina ed allo stesso tempo di ottimizzare il piano di manutenzione.

I nuovi sensori induttivi di distanza AlphaProx con interfaccia IO-Link forniscono all’utente anche dati di processo e diagnostici sotto forma di istogrammi. In questo modo la verifica della distribuzione di dati quali la temperatura o la distanza di misurazione può essere eseguita in modo estremamente semplice. Oltre all’accesso ad informazioni supplementari in caso di manutenzione o per il rilevamento di parametri, questo sistema consente di eseguire una verifica o una validazione dei processi efficace e sicura. Per quanto riguarda la sua funzione primaria, tramite l’interfaccia digitale, il sensore fornisce informazioni relative alla misurazione ed allo stato di commutazione. I valori della distanza con precisione micrometrica, la frequenza ed i valori misurati in base al contatore oppure gli stati di commutazione sono forniti in modo ciclico con velocità di 0,6 ms.

Ampie possibilità di regolazione per applicazioni precise e sicure

I sensori con interfaccia IO-Link presentano opzioni ampliate di regolazione e parametrizzazione per eseguire alla perfezione specifici compiti. I nuovi sensori a ultrasuoni delle serie U500 e UR18 ne sono il perfetto esempio. L’impostazione della funzione filtro tramite IO-Link consente di ottenere il compromesso ideale tra velocità e stabilità del segnale di misurazione. Per esempio, il sistema può applicare un filtro per sopprimere disturbi o modificare la dimensione del profilo sonico ottenendo così risultati di misura stabili. Altrettanto importante è la funzione server per i parametri che consente di sostituire facilmente i sensori in tempi brevi caricando con un click le impostazioni preconfigurate. Anche durante il processo produttivo possono essere applicati facilmente ai sensori nuovi parametri direttamente tramite il controllo, da smartphone o tablet. Questo sistema offre all’utente una grande flessibilità quando si tratta di passare ad un altro formato o ad un’altra ricetta consentendo di ottimizzare la produzione.