4-giu-2020

I sensori migliori – Sensori a ultrasuoni U500 e UR18
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I sensori a ultrasuoni U500/UR18 completamente digitali con IO-Link di Baumer forniscono informazioni preziose ed, inoltre, sono retrocompatibili con il mondo dei sistemi di controllo conosciuti.
I sensori a ultrasuoni sono i tuttofare della tecnologia del sensore. Sono tolleranti agli imbrattamenti e consentono un rilevamento sicuro degli oggetti indipendentemente dal colore e dalla finitura superficiale. In particolare con oggetti trasparenti o altamente lucidi, i sensori a ultrasuoni rappresentano i sensori ottici migliori. La nuova famiglia di prodotti U500 e UR18 con IO-Link è ancora un passo avanti: di serie è molto più robusta di tutti i sensori paragonabili, presenti sul mercato. L’eccezionale elemento sensore resiste estremamente sia ad influssi meccanici (IP69K) sia chimici. Anche la zona cieca di soli 20 mm con una portata fino a 1000 mm è unica sul mercato. 

Modulo importante per sistemi smart nella fabbrica digitale

I sensori a ultrasuoni di Baumer con interfaccia IO-Link forniscono, contemporaneamente sotto cinque aspetti, un contributo alla fabbrica digitale: l’elaborazione preliminare adattabile dei segnale all’interno del sensore consente loro di essere fornitori di dati intelligenti riducendo così la complessità del sistema di controllo. Inoltre, riducono i costi di allestimento nelle fabbriche altamente flessibili attraverso l’opzione di parametrizzazione digitale automatica. Inoltre, le applicazioni possono essere risolte in modo più affidabile mettendo semplicemente a disposizione numerose opzioni di impostazione, quali la larghezza dei coni sonici, all’interno del sensore. I sensori Baumer forniscono addirittura dati supplementari quali valori di temperatura e molto altro ancora. Salvano anche i dati di processo sotto forma di istogrammi che possono essere messi a disposizione tramite cloud per l’ottimizzazione del processo. Infine dispongono di un’uscita supplementare (dual channel). Mentre la parametrizzazione e la trasmissione dei dati digitali avvengono tramite l’interfaccia Io-Link, il valore di processo può essere emesso in parallelo sulla seconda uscita indipendentemente come segnale analogico o binario. In questo modo, è possibile integrare il sensore in modo pratico in sistemi di controllo IO-Link esistenti sia analogici sia digitali.

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