Misurazioni stabili su superfici non omogenee o con diverse colorazioni grazie a una sottile linea laser < 10 mm.

Tutte le versioni dei sensori OM70 forniscono risultati molto precisi sull’intero campo di misura. E' inoltre possibile selezionare diverse zone focali. Questo consente di avere una misura ancora più affidabile in applicazioni con superfici complesse (ad es. intensi contrasti di colore fino a bianco e nero alternati, nero intenso e materiali porosi). I modelli standard con focalizzazione all’estremità terminale dell'emissione rappresentano la soluzione giusta quando è necessario utilizzare l’intero campo di misura. 

Misurazioni di precisione su oggetti di piccole dimensioni grazie allo spot laser focalizzato < 0,4 mm

Misurazioni stabili con più di 600 valori misurati su superfici lucide non omogenee oppure molto ruvide, grazie a una linea laser di larghezza extra < 72 mm.

Quando si deve verificare ad es. la precisione dimensionale degli oggetti, programmando un valore di riferimento si può eseguire la misurazione diretta della tolleranza e quindi determinare direttamente lo scostamento dalla misura nominale.

Nel caso di misurazione della distanza il sensore è subito pronto per l’uso e fornisce la distanza di un oggetto dal sensore. Questo valore può essere utilizzato ad es. per posizionare oggetti con precisione oppure per regolare un impianto. Come optional si può creare un parametro per l’uscita digitale.

Un metodo intelligente per la soppressione della luce esterna consente ai sensori di distanza laser di Baumer di essere particolarmente stabili anche in condizioni di criticità di illuminazione ambientale.

I sensori di distanza ottici di Baumer si adattano automaticamente ai diversi colori degli oggetti e ai diversi livelli di luminosità regolando l’esposizione. Questo li rende indipendenti dal fattore di riflessione di un oggetto. 

Tramite l’ingresso Synch-In si possono sincronizzare le misurazioni di più sensori. Nelle misurazioni degli spessori, l’ingresso Sync-In consente di attivare contemporaneamente due sensori in modalità sincrona. Con il funzionamento asincrono, invece, più sensori che interferiscono tra loro in un’unica applicazione vengono attivati volutamente uno dopo l’altro.

Attivando la funzione filtro si può ridurre il disturbo sul segnale in uscita garantendo stabilità di misura.

Il campo di misurazione può essere modificato dall’utente all'interno del minimo e massimo valori del campo di misurazione del sensore mediante il tasto Teach, il filo di Teach o dal display.

L’uscita di commutazione si attiva non appena si supera il limite massimo o minimo di un valore definito per la misurazione. Per un segnale di commutazione affidabile si può creare un parametro assoluto in millimetri per l’isteresi (differenza tra punto di commutazione e punto di ritorno alla posizione iniziale). In questo modo si assicura un funzionamento sicuro dell’impianto, indipendentemente dalla posizione dell’oggetto nel campo di misurazione.

L’interfaccia Ethernet TCP/IP integrata nella testina del sensore con PROFINET (classe di conformità B), Modbus TCP, UDP Streaming, OPC UA e EtherNet/IP offre la possibilità di integrazione e configurazione semplificata dei dispositivi.

Le interfacce digitali integrate direttamente nella testina del sensore offrono la possibilità di semplificazione per l’integrazione e la parametrizzazione dei sensori. Senza unità controller aggiuntive. 

An additional switching output offers the possibility to categorize measured values (exceeding / falling below a value). The parameterization of a point or window mode including adjustable hysteresis is available for this purpose. 

The measuring range of the OM70 can be limited within the maximum measuring range limits. Using the display of the line signal in the web interface, an interfering peak can easily be faded out. 

La stabilità dei valori misurati può essere garantita anche su superfici ruvide e strutturate grazie alla forma sottile dello spot laser. In questo modo, a prescindere dalla sua struttura, l’oggetto può essere misurato in modo affidabile.

Il principio di funzionamento della triangolazione in combinazione con algoritmi di analisi intelligente forniscono la massima precisione fino al micron .

Per risultati di misurazione ottimali sono disponibili svariate opzioni di parametrizzazione, quali filtri o la soppressione di valori misurati non validi, in un portfolio completo che fornisce le misurazioni in assoluto più affidabili. 

• Il modello di dimensioni ridotte consente una progettazione flessibile senza compromessi. 
• Misure precise anche su superfici variabili grazie all’adattamento automatico del tempo di esposizione. 
• Misurazione particolarmente affidabile su materiali strutturati grazie alla conformazione del fascio a linea.

• Semplice ottimizzazione dei sensori per diverse applicazioni grazie all’intuitiva parametrizzazione.
• La visualizzazione delle misura permette una rapida analisi in tempo reale e semplifica lo sviluppo dell’applicazione.

• Maggiore trasparenza dei processi con dati aggiuntivi tramite l’interfaccia IO-Link integrata o RS485 con protocollo Modbus RTU.
• Integrazione rapida grazie all’utilizzo del profilo Smart Sensor IO-Link standardizzato (DMS).

Grazie a un'optoelettronica all'avanguardia rende possibile la misura accurata delle distanza con un sensore estramamente compatto. L’OM20 consente a Baumer di offrire il sensore di distanza laser più piccolo del mercato.

I sensori di distanza laser prestazionali possono elaborare i valori già acquisiti in parallelo all’acquisizione di un nuovo valore misurato. Non solo compatti ma anche rapidi.

La misura di oggetti sottili non rappresenta alcun problema per OM70 grazie al raggio puntiforme molto focalizzato. Il diametro dello spot viene ridotto al minimo nel punto focale. Si escludono così errori di misurazione delle superfici adiacenti. 

Le superficie scure o lucide rappresentano una sfida per la maggior parte dei sensori di distanza ottici. Non è il caso di OM70. Nell’OM70 è integrata una linea particolarmente sensibile in grado di valutare le quantità di luce minime. Consente una misurazione affidabile anche su materiali più complessi e strutturati.